Economia Statunitense in ripresa

lunedì, 11.03.2013

Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha pubblicato il suo attesissimo dato sui salari no agricoli Venerdì scorso dimostrando che oltre 235 mila nuovi posti di lavoro erano stati creati: questo ha facilmente superato le aspettative degli analisti. Ulteriore buon umore è stato generato dalla notizia che il tasso di disoccupazione degli Stati Uniti era sceso al 7,7%, registrando il livello più basso dalla fine del 2008.

Le azioni di molte grandi banche Statunitensi sono scese Venerdì scorso, con JP Morgan in calo di oltre il 1,2%. Gli analisti hanno spiegato che questo movimento ribassista era prevedibile dopo il recente forte movimento nel settore finanziario.

Ie seguenti cinque raccomandazioni sono negoziabili fino alla sera di questo lunedì.

EUR/USD: Il dollaro americano si è rafforzato nei confronti della moneta unica Europea venerdì scorso provocando la caduta della coppia EUR/USD di oltre 100 pip.Il biglietto verde ha guadagnato il sostegno della pubblicazione dei dati del lavoro degli Stati Uniti migliori del previsto.

Gli analisti hanno rivisto le loro previsioni per l’euro, rivedendole al ribasso per i prossimi mesi, a causa delle crescenti preoccupazioni circa la situazione economica della zona euro.

USD/JPY: Il biglietto verde è salito contro lo yen venerdì scorso di oltre 100 pip, registrando un record visto l’ultima volta nel mese di agosto 2009.

Lo Yen sembra ora impostato a indebolirsi ulteriormente nei confronti del dollaro USA questa settimana se il governo Giapponese applicherà politiche aggressive per contrastare la deflazione, come ampiamente previsto.

Oro: Il prezzo dell’oro è rimasto costante verso la fine della scorsa settimana mentre gli investitori hanno optato per le attività più rischiose, come le azioni.Mentre il positivo rapporto sul lavoro degli Stati Uniti ha fornito ulteriori prove che la ripresa economica degli Stati Uniti sta guadagnando trazione, la domanda per il metallo prezioso è rimasta muta.

Con le banche centrali mondiali che dovrebbero aderire alle loro attuali politiche monetarie di allentamento, gli analisti ora prevedono che l’oro dovrebbe essere scabiato in un range ristretto nelle prossime settimane.

Petrolio: i prezzi sono aumentati di oltre lo 0,4% venerdì scorso in seguito alla pubblicazione dell’incoraggiante rapporto sul lavoro degli Stati Uniti.Segni che i clienti degli Stati Uniti potrebbero ora iniziare ad acquisire nuova fiducia nelle loro aspettative di lavoro futuro hanno sostenuto la futura domanda di questo bene.

Il rilascio di una gran quantità di dati economici incoraggianti dal suo più grande consumatore mondiale nelle ultime settimane dovrebbe fornire un ulteriore sostegno per il petrolio nei prossimi giorni. Per questo motivo, comprate petrolio se il prezzo salirà sopra 92,23 dollari al barile.

JP Morgan: gli investitori hanno scelto di prendere i profitti venerdì scorso provocando la caduta delle azioni di JP Morgan dopo che i risultati di una prova di stress effettuata dalla Fed hanno dimostrato che le principali banche degli Stati Uniti erano sufficientemente preparate per l’eventualità di una crisi economica grave.

Tuttavia, gli analisti ritengono che questo movimento ribassista era solo un tuffo correttivo prima che le azioni delle Banche ricomincino una scalata più alta all’interno di un ben definito canale rialzista.