USD
L’USD è in calo per la seconda settimana consecutiva, anche se la sua caduta è stata un poco attenuata dalle nuove paure sul “fiscal cliff”. Tuttavia, la prossima settimana è generalmente una delle settimane più lente dell’anno, perchè molte persone celebrano il Natale. Nonostante l’atmosfera di festa, ci sono alcuni eventi che potrebbero avere un impatto sui mercati.
Nella scorsa settimana il PIL USA per il terzo trimestre è stato al rialzo con una crescita del 3,1% che ha battuto le precedenti previsioni di un aumento del 2,8%. I sostegni per la disoccupazione sono cresciuti, ma sono ancora a livelli ottimistici.
Tuttavia queste cifre incoraggianti potrebbero presto perdere la loro lucentezza a meno che un accordo non venga raggiunto entro la scadenza del fiscal cliff.
Euro
Mentre il 2012 volge al termine, ci dobbiamo ricordare che in molti in questo ultimo anno erano scettici sull’Euro e sulla sua durata. Ma nonostante tutte le previsioni, l’Euro è sopravvissuto e andrà avanti per il nuovo anno 2013 senza alcun timore, dato che la crisi che aveva afflitto la moneta comune è ora in declino.
Tuttavia, vi è crescente preoccupazione che l’economia europea è in pericolo, dato che alcuni paesi si trovano ad affrontare una crisi senza fine, che ha generato un livello record di disoccupazione e aumento di disordini sociali.
YEN
BOJ di Lo yen è stato scambiato al livello più basso negli ultimi mesi nei confronti del Dollaro e dell’Euro, anche se c’erano indicazioni del fatto che le autorità in Giappone stavano prendendo provvedimenti drastici per rilanciare l’economia del paese.
Si prevede che BOJ (Bank of Japan) annuncerà presto nuovi piani per l’acquisto di titoli di Stato e agirà più aggressivamente per stimolare la crescita economica del paese, all’indomani delle elezioni generali.
La BOJ indicato Giovedi scorso che sta aumentando la sua proposta per l’acquisto di buoni del Tesoro.
La BOJ sta anche offrendo prestiti illimitati alle banche del paese per rilanciare la domanda interna e incoraggiare i prestiti.
Petrolio
La scorsa settimana il prezzo del greggio è stato in rialzo e si è fermato al di sotto del livello di $ 90.00. Il livello di $ 90,00 continua ad essere la maggiore resistenza. In considerazione di ciò, riteniamo che il trader che opera a lungo termine avrà difficoltà a relizzare delle decenti operazioni nel breve termine.
Nonostante tutto, il greggio si sta dirigendo verso il più basso periodo dell’anno. Le prossime settimane saranno molto importanti, e di conseguenza i movimenti potrebbe essere molto imprevedibili.