L’accordo sul debito Greco innesca il rischio

martedì, 27.11.2012

I politici dell’UE e del FMI hanno finalmente raggiunto un accordo durante la notte sugli obiettivi di riduzione del debito greco che libererà i fondi destinati al risanamento finanziario della Grecia e dovrebbe allontanare la stessa nazione dai prestiti sul default. I ministri delle finanze dell’area Euro hanno deciso di ridurre i debiti di 40 miliardi di Euro e hanno dato il via libera per il rilascio della nuova tranche di prestiti di salvataggio – ca. 44 miliardi di Euro.

La Grecia ridurrà l’onere del debito fino al 110% entro il 2022, mentre i responsabili delle politiche UE e FMI hanno deciso di ridurre i tassi di interesse sui prestiti Greci e estendere la loro durata di 15-30 anni, concedendo inoltre al paese un differimento del rimborso degli interessi di 10 anni.

Azioni

Le Borse asiatiche sono salite a seguito della notizia dell’accordo. Il più ampio indice MSCI di azioni dell’Asia del Pacifico al di fuori del Giappone è aumentato dello 0,6% rispetto al suo livello più alto in più di due settimane. L’ Hang Seng Index di Hong Kong è aumentato dello 0,19% e le azioni Australiane ha guadagnato lo 0,7%, mentre il Kospi Index della Corea del Sud è aumentato di quasi l’1%.

Valute

La svolta nei colloqui ha scatenato un rischio sulla sessione che ha visto gli investitori che erano in disparte nelle ultime sedute , muoversi verso i titoli azionari, tenendo lontano gli investitori dallo USD. Il biglietto verde ha subito una caduta rispetto alla maggior parte delle principali coppie di valute, con l’Euro che ha raggiunto il suo livello più alto rispetto al Dollaro Statunitense dal 31 ottobre, circa lo 0,3% a 1,3010 Dollari.L’indice del Dollaro Statunitense che misura il dollaro contro un paniere di sei valute ponderate è sceso dello 0,09%, valutato a 80,14.

Materie Prime

Il debole USD ha generato alcuni guadagni nei mercati delle materie prime, con il solo l’Oro ha guadagnato lo 0,05%, mentre l’altro metallo prezioso – l’ Argento – ha guadagnato lo 0,19%. Il petrolio greggio è anche aumentato, ma in misura maggiore – 0,4% – in quanto le tensioni in Medio Oriente sembrano essersi dissipate per ora.

Previsioni

Il rischio visto sulla sessione nei mercati asiatici è destinato a continuare nei mercati europei in cui la negoziazione di opzioni binarie  è forte. Le borse europee indicano un’apertura maggiore, mentre l’attenzione degli investitori si sposta verso gli Stati Uniti, dove vengono rilasciati i dati degli ordini di beni durevoli, nonché i dati di settore relativi all’inflazione dei prezzi delle case. Vale anche la pena stare attenti a ciò che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke affermerà alla Sfida Finale del Collegio Nazionale Fed , nel corso della giornata.